Que todo se rompa..

“Suelta”.
Mientras lloraba como una niña.
“Deja que todo se rompa”.
Mientras la desesperación se apoderaba de mí.
“Deja que se vayan”.
Mientras el dolor del abandono me convertía en una cáscara vacía.
“Suelta el control”.
Mientras intentaba agarrarme a ellas para que no se fuesen.
“Deja que todo se derrumbe”.
Mientras pedía perdón por algo que no había hecho.
“Deja que su ausencia abra espacio para algo nuevo”.
Mientras mendigaba amor.
“Suelta. Suelta mi amor”.

Mientras mi corazón se rompía, mi alma me hablaba.
Por fin, la escuché.

Come decidere di essere felici

Cosa significa “la felicità è una decisione”? Sembra una di quelle frasi fatte che la gente pubblica sui social per sembrare saggia, ma non lo è. La confusione sorge dal fatto che manca tutta la spiegazione che c’è dietro: la felicità è la decisione di essere grata per quello che hai invece di lamentarti per quello non c’è. Decidere di accettare la fine di un qualsiasi tipo di relazione invece di ostinarsi a trattenere delle persone che non vogliono rimanere. Decidere di custodire i bei ricordi invece di rimuginare sulle situazioni spiacevoli. Decidere di fare del proprio meglio per raggiungere i tuoi obiettivi invece di invidiare chi già è arrivato. In sostanza è decidere di distogliere la propria attenzione dalla mancanza e di coltivare la gratitudine. E anche decidere di lasciar fluire la tristezza, la rabbia, la paura: in pratica smettere di raccontare e raccontarsi la storia legata a queste emozioni e lasciarle essere, sentirle senza giudizi e senza narrativa (“perché lei ha fatto questo”, “ma se non fosse successo quello”, ecc.). Sentirle con il corpo e non riviverle con la mente.

Dedicato

Esto es para aquellos que no han conseguido lo que quieren, pero nunca lo dejan de intentar.
Para aquellos que sienten demasiado o demasiado poco.
Para los que tienen miedo al miedo.
Para los que se miran dentro y viendo el vacío intentan encontrar su significado.
Esto es para aquellos que buscan el equilibrio entre el blanco y el negro.
Para los que se aman amando y
para aquellas personas que no pueden dejar de amar a los demás más que a ellas mismas.
Para aquellos que sueñan con hacer sueños que nunca soñaron.
Para los que siempre dan, aunque no tengan nada.
Para aquellos que encuentran el coraje solo para animar a los demás.
Esto es para aquellos que te hacen sentir “en casa”, incluso sin tenerla. Y para aquellos que en ningún lugar se sintieron en casa.
Esto es para aquellas personas que bailan ligeras aunque estén cargadas de recuerdos dolorosos.
Para aquellos que vivieron en la oscuridad y ahora son un faro.
Para aquellos cuyos corazones están llenos de grietas.
Y para aquellos que esas grietas las llenan de amor.
Esto es para aquellos que resisten. Para los que flaquean.
Para los que corren para no pensar.
Para los que van siempre hacia delante para no volver atrás.
Y para aquellos que vuelven atrás para entender y perdonar.
Esto es para aquellos que lo intentan para aprender.
Para aquellos que escriben para ganarse la vida y para aquellos que viven para escribir.
Para aquellos que tienen fe en sí mismos, incluso cuando creen no tenerla.
Para aquellos que quieren cambiar el mundo cambiándose ellos mismos.
Estas palabras son un “gracias” para vosotros, para que os veáis a través de mis ojos. 


Questa e’ per chi non riesce mai
ma non smette di tentare.
Per quelli che sentono troppo o troppo poco.
Per chi ha paura della paura.
Per chi si guarda dentro, vedendo il vuoto
e scava fra i ricordi per trovarne il senso.
Questa è per quelli che cercano l’equilibrio
fra il bianco e il nero.
E’ per chi si ama ad amare e
per chi non riesce a non amare gli altri più di se stesso.
Questa è per chi sogna sogni che non ha mai fatto.
Per chi si butta in acqua per non annegare.
Per chi non si risparmia mai, anche se non ha niente.
Questa è per chi è “casa” anche senza averla mai avuta. 
E per chi a casa non si è mai sentito.
Per chi trova il coraggio per incoraggiare gli altri.
Per quelli che cantano senza saperlo fare
e per quelli che suonano note che non conoscono.
Per chi balla con leggerezza nonostante il peso dei ricordi. 
Per chi viveva al buio e adesso è un faro.
Per chi ha il cuore pieno di solchi
e per chi quei solchi li riempie di amore.
Questa è per chi resiste. Per chi arranca.
Per quelli che vanno avanti per non tornare indietro
e per chi torna indietro per capire e perdonare.
Per chi corre per non pensare.
Questa è per chi prova per imparare.
Per chi scrive per vivere e per chi vive per scrivere.
Per chi ha fede in se stesso anche se non lo sa.
Per chi vuole cambiare il mondo, cambiando se stesso.
Questa è per me, per dirmi “mi amo”.
Questa è per te, per vederti con i miei occhi.
Questa è per voi, per ringraziarvi di essere il mio scoglio.

 

Il ricordo di te

Tu memoria me acompaña de la mano todos los días y me coge al vuelo cuando estoy a punto de caerme.

Me reconforta cuando el mundo me duele y me despoja de mis miedos. Antes de tocarte no sabía que los abrazos podrían ser una tirita para el alma.

Tu memoria me tensa como una cuerda de violín, cada vez que me acaricia.

Convierte mi cuerpo en un refugio. Antes de amarte apretándote entre mis muslos, no sabía que tenía un atajo a mi corazón entre mis piernas.

Tu memoria me canta canciones de cuna para dormir y luego les hace cosquillas a mis sueños.

Abre un agujero dentro de mí. Antes de saborearte, no sabía que las noches podían ser  tan hambrientas.

Tu memoria me despierta por la mañana, dejándome vivir en un sueño eterno.


Il tuo ricordo mi accompagna per mano ogni giorno e mi prende al volo quando sto per cadere. 

Mi consola quando il mondo mi fa male e mi spoglia delle mie paure. Prima di toccarti non sapevo che gli abbracci potessero essere un cerotto per l’anima.

Il tuo ricordo mi tende come una corda di violino, ogni volta che mi sfiora.

Trasforma il mio corpo in un rifugio. Prima di amarti stretto fra le mie cosce, ignoravo di avere una scorciatoia per il cuore in mezzo alle gambe.

Il tuo ricordo mi canta ninne nanne per farmi addormentare e poi mi solletica i sogni.

Apre una voragine dentro di me. Prima di assaggiarti, non sapevo che le notti potessero essere così affamate.

Il tuo ricordo mi sveglia la mattina, lasciandomi vivere in un sogno eterno.